Come funziona il Consiglio di sicurezza Onu 

Il Consiglio di Sicurezza ONU è l’organo politico con potere esecutivo che ha il compito di mantenere la pace e la sicurezza internazionale nel rispetto dei principi della Carta (Statuto delle Nazioni Unite). E’costituito da cinque membri permanenti e da dieci membri non permanenti, eletti ogni due anni dall’Assemblea generale. Ma come funziona il Consiglio di Sicurezza dell’ONU? Vediamo ora nell’articolo seguente.

membri permanenti onuIl Consiglio di Sicurezza ONU è l’organo che ha maggiori poteri delle Nazioni Unite ed è responsabile per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale.  Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunì per la prima volta  nel 1946, a Londra

Il Consiglio di Sicurezza ONU ha una funzione esclusiva per decidere come agire contro gli stati colpevoli di eventuali aggressioni. Come sopra esposto, il Consiglio di Sicurezza ONU è un ente composto da cinque membri permanenti e da dieci membri temporanei, eletti ogni due anni. Il Presidente del Consiglio della sicurezza ONU cambia ogni mese con una turnazione fra i membri seguendo l’ordine alfabetico dei paesi. Nella Carta delle Nazioni Unite del 1945 troviamo tutti gli articoli per i quali il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si deve attendere onde risolvere le problematiche legate al sostenimento del loro principio di salvaguardia della pace e della sicurezza.

Poteri e funzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU

Le principali funzioni attribuite al Consiglio di Sicurezza dell’ONU sono indicate nello Statuto  delle Nazioni Unite al capitolo VI, VII, VIII e XIIPassiamo a elencare le altre funzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, funzioni non meno importanti. Vediamole insieme. Il Consiglio di Sicurezza ONU ha la funzione di:

  • analizzare  qualsiasi contrasto o situazione di violazione della pace mondiale;
  • consigliare metodi di risoluzione di tali contrasti o termini per un possibile accordo fra gli Stati;
  • verificare l’esistenza di una minaccia di pace o di un atto di aggressione e raccomandare le azioni necessarie da intraprendere;
  • comunicare agli Stati di utilizzare  sanzioni economiche o altre misure senza giungere all’uso della forza per prevenire o fermare l’aggressione;
  • impiegare azioni militari contro gli aggressori;
  • promuovere soluzioni pacifiche per le controversie locali tramite accordi  organizzazioni regionali su iniziativa sia degli Stati interessati sia da parte del Consiglio di Sicurezza ONU;
  • consigliare l’ammissione di nuovi membri;
  • praticare le funzioni di amministrazione fiduciaria delle Nazioni Unite  in “aree di guerra”;
  • raccomandare all’Assemblea Generale la nomina del Segretario Generale ed eleggere  i giudici della Corte Internazionale di Giustizia;
  • istituire gli organi sussidiari necessari per l’adempimento delle funzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU

Possiamo riscontrare il cuore centrale delle funzioni che svolge il Consiglio di Sicurezza dell’ONU in due importanti capitoli dello Statuto delle Nazioni Unite che ricordano il lavoro encomiabile che svolge. Andiamo a conoscerli.

Il capitolo VI – “Soluzione pacifica delle controversie” 

Questo capitolo propone al Consiglio di Sicurezza dell’ONU di adottare delle funzioni di negoziati, inchieste, mediazioni, conciliazioni, regolamenti giudiziari o altri mezzi pacifici nella risoluzione delle controversie.  Le decisioni del Consiglio di Sicurezza ONU nella soluzione pacifica  devono essere prese con il voto di nove membri su quindici.

In questa particolare materia di accordi a livello pacifico, un membro che sia parte di una controversia deve astenersi dal voto, questo vale anche per i cinque membri permanenti ONU che hanno il diritto di veto. Significa che, se uno dei cinque membri permanenti non fosse d’accordo,  la decisione presa per questo argomento  potrebbe essere comunque valida. (Ma questo lo affrontiamo nel paragrafo successivo su chi sono i membri permanenti del Consiglio!)

Il capitolo  VII  – “Azione in caso di minaccia alla pace, di violazione della pace  e di atto di aggressione”

Il Consiglio di Sicurezza ONU può compiere azioni dirette contro le minacce e alla  violazione della pace e agli atti di aggressione.

In queste situazioni il Consiglio di Sicurezza dell’ONU pone in essere delle funzioni costrittive che possono manifestarsi tramite l’accertamento di una minaccia o violazione della pace o di un atto di aggressione. In questo caso il Consiglio di Sicurezza ONU può adottare  delle misure  preventive di natura economica ma che non implichino l’uso della  forza militare. Questo capitolo fornisce al Consiglio di Sicurezza ONU un insieme  di norme operative per affrontare  situazioni di crisi  mondiali.

Il Consiglio di Sicurezza ONU ha inoltre la funzione di poter disporre di varie misure  elencate nello Statuto delle Nazioni Unite, che qui suddividiamo;

  • misure provvisorie; hanno lo scopo di  prevenire che una situazione si aggravi senza compromettere alcun diritto, pretesa e  posizione delle parti coinvolte;
  • misure non comportanti l’uso della forza; il Consiglio di Sicurezza ONU può indirizzare gli stati membri dell’ONU ad adottare determinati comportamenti  ma in modo moderato;
  • misure che richiedono l’uso della forza; il Consiglio di Sicurezza ONU comporta in questo caso una azione di polizia internazionale che può essere adottata contro uno stato colpevole di aggressione  che minaccia la pace o  contro uno stato dove ci sia una guerra civile.

Chi sono i membri permanenti ONU

Il Consiglio di Sicurezza ONU è formato da cinque membri permanenti ONU e da dieci membri non permanenti.  Gli stati membri permanenti ONU sono: CINA, FRANCIA, REGNO UNITO, RUSSIA, STATI UNITI

ome funziona il consiglio di sicurezza dell'onuPerché sono stati scelti questi cinque Stati ? Questi membri sono stati eletti dal Consiglio di Sicurezza ONU quali potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale. Il Consiglio di Sicurezza ONU può essere convocato in qualsiasi momento e ogni volta che la pace mondiale viene compromessa.

La caratteristica più importante dei cinque membri permanenti ONU è il cosiddetto “potere di veto” che andremo ad analizzare nel paragrafo seguente.Il ruolo dei membri eletti al Consiglio di Sicurezza ONU è molto impegnativo sia a livello della competenza che viene richiesta sia ai rischi politici legati all’alta visibilità che il ruolo comporta. Contestualmente risulta essere anche un ruolo  critico  in un’epoca come questa  in cui il Consiglio è profondamente polarizzato. Andiamo ora  a conoscerli un po’ meglio.

  • CINA: fu uno dei membri fondatori delle Nazioni Unite e un membro permanente ONU fin dalla sua creazione, nel 1945. E’ il principale contributore nazionale pacificatore fra i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e il secondo maggior contributore finanziario.
  • FRANCIA: membro permanente del Consiglio di Sicurezza ONU, è una  potenza nucleare tradizionalmente impegnata a livello globale. 
  • REGNO UNITO: altro membro permanente ONU, esercita a livello internazionale una notevole influenza  sia a livello politico che militare nonché a quello  scientifico e finanziario.
  • RUSSIA: questo Stato è diventato un membro permanente ONU nel 1991 sulla base di una lettera firmata dal primo Presidente della Federazione Russa, Boris Eltsin.

Nell’aprile 2023 la Russia assumeva per un mese, la Presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza ONU. Mosca, con diritto di veto, riceveva l’incarico dal Mozambico.

  • STATI UNITI: membro permanente ONU che vinse la Seconda Guerra Mondiale come una superpotenza globale.

Il diritto di veto dei membri permanenti ONU

Tutti gli stati che sono  stati sconfitti nella seconda Guerra Mondiale sono stati esclusi  dalla carica di membri permanenti ONU nel Consiglio di sicurezza. Ogni membro permanente del Consiglio di Sicurezza ONU possiede un voto nel diritto della votazione di una delibera, che viene denominata “risoluzione”

Dette risoluzioni sono vincolanti e tutti i membri  del Consiglio di sicurezza ONU  devono attenersi al loro contenuto. Per adottare una risoluzione il Consiglio di Sicurezza dell’ONU deve ottenere almeno nove voti favorevoli  su quindici  voti, compresi i voti dei membri permanenti ONU. Tutti gli stati dell’ONU possono partecipare in modo attivo alla discussione nel Consiglio di Sicurezza ONU senza avere il diritto di voto.

I cinque membri permanenti  hanno il diritto di veto. Questo comporta  numerosi problemi al Consiglio di Sicurezza ONU in quanto avendo il diritto di veto i cinque membri permanenti non rappresentano una equa rappresentanza  in seno al Consiglio  rispetto agli altri membri. Per essere più chiari leggiamo un attimo insieme.

Il potere di voto ai cinque membri permanenti ONU consente di opporsi a una risoluzione  proposta dagli altri Stati avendo solamente un solo voto contrario anche se gli altri quattordici membri non permanenti sono a favore. In questo modo  il potere decisionale del Consiglio di Sicurezza ONU viene paralizzato per adottare qualsiasi provvedimento o iniziativa pacifica o militare che sia.

E’ un aspetto  significativo e molto importante questo soprattutto quando si cerca di raggiungere un consenso su questioni determinanti.

A tal proposito nel 2022 gli stati membri costituirono una iniziativa riguardante il voto con un dibattito  in merito all’uso del veto da parte dei membri permanenti. A tal uopo si decide che, nel momento in cui uno dei cinque membri permanenti ONU dovesse utilizzare il diritto di voto, bisogna convocare una riunione con l’Assemblea Generale entro dieci giorni per discutere e analizzare la situazione. 

In conclusione possiamo definire che lo scopo del Consiglio di Sicurezza ONU è stabilito  dallo Statuto delle Nazioni Unite nell’articolo 24 che indica le “Funzioni e i Poteri del Consiglio”. Il Consiglio di Sicurezza ONU, costituito come anzidetto, da cinque membri permanenti e da dieci membri non permanenti, è un organo potenziale per tutta l’umanità.

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU insieme ai membri che lo rappresentano è un colosso mondiale che svolge il proprio operato per mantenere  la cosiddetta  Peacekeeping (mantenimento della pace) inseguendo il famoso motto delle Nazioni Unite…

“Pace, dignità e uguaglianza su un pianeta sano”

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Consiglio di sicurezza Onu: cos’è e come funziona